Ep.2 - "Siamo tutti uguali"

The Rave Party - Una storia proibita - Podcast tekijän mukaan Marco Mancassola - Chora

La prima ondata rave si dissolve rapidamente. Chi non si rassegna alla fine di questi party trova la compagnia dei new age traveller. La loro è una comunità variegata che vive spesso in accampamenti mobili, con una sua economia, e una socialità fatta di raduni periodici: i loro free festival. Nel 1990 questi due mondi si incontrano e iniziano a ballare insieme al ritmo di una nuova musica arrivata da Detroit: la techno. La techno è robotica, metallica, ripetitiva. Ipnotica. E soprattutto, è una musica universale, democratica. Una musica che ci dice: “Siamo tutti uguali”. Nel 1992 a Castlemorton si tiene il più grande rave illegale della storia: i partecipanti sono 30mila. Sui tabloid parte una campagna di criminalizzazione dei free party e nel 1994 il successore di Margaret Thatcher, John Major, vara una legge che prima volta criminalizza un preciso tipo di musica: il Criminal Justice and Public Order Bill. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

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